Anche con un piccolo balcone (perfino con un davanzale) è possibile aiutare la biodiversità e migliorare l'ambiente della tua città e della tua casa.
Puoi infatti scegliere di tenere piante a fiore ricche di nettare e polline (e che non hanno bisogno di troppa cura se non si ha il pollice verde) e molte delle piante aromatiche più comuni che oltre ad essere perfette per gli impollinatori sono utilissime in cucina. Prima però di andare nel dettaglio alcuni trucchi più generici per ospitare al meglio biodiversità!
segue
-Scegli piante rustiche che necessitano di poca acqua e fertilizzanti
-Varia il più possibile colori, tempi di fioritura, dimensioni e preferisci piante con fiori semplici (pochi petali e che abbiano le parti interne del fiore come gli stami ben visibili, saranno di più facile accesso)
-Prova ad evitare il più possibile l'impiego di diserbanti chimici o pesticidi generici (non faranno troppa distinzione tra ''buoni'' e ''cattivi'' insetti) e ricordati che più complesso è il tuo spazio verde (quindi più biodiversità c'è), meglio è!
-Qualche insetto nocivo (come qualche bruco che chissà con un pò di fortuna, sarà quello di una bellissima farfalla), chiocciola o pianta occasionale indesiderata è più che tollerabile! La perfezione estetica non esiste in natura, se c'è perfezione molto spesso ci sono anche pesticidi, fertilizzanti e magari anche un team di giardinieri a disposizione!
-Quando è possibile acquista piante da vivai che fanno coltivazione biologica o che almeno riducano al minimo l'utilizzo di pesticidi e fertilizzanti chimici. Infatti numerosi pesticidi rimangono attivi sulla pianta per giorni o addirittura mesi nuocendo agli insetti che possono venire in visita. Ancora meglio sarebbe riuscire a riprodurre le tue piante dal seme!
-Uno dei periodi più delicati per gli insetti e per molti altri animali è il periodo appena finito l'inverno/inizio primavera quando i fiori in natura scarseggiano. Assicurati di avere fiori ricchi di nettare il prima possibile, numerosi 6 zampe apprezzeranno!
-Hai un piccolo e tranquillo spazio sul balcone che vuoi tenere libero? Perchè non installare una mangiatoia (vedi più in basso per alcuni consigli) per aiutare gli amici pennuti a passare l'inverno? E magari durante l'estate lascia una piccola fonte di acqua (da svuotare e cambiare ogni 7 giorni circa per evitare la proliferazione di zanzare!) che servirà come abbeveratoio per uccelli e insetti.
Qui un esempio che può essere facilmente riprodotto con pochi euro con un sottovaso (ricorda però di mettere qualce ramoscello immerso che dal centro del sottovaso arriva ai bordi, per mettere alle api più maldestre di aggrapparsi e non affogare) .
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Ecco alcune piante a fiore, resistenti e molto carine che possono essere perfette per il tuo balcone.
Lavanda sp.
Immancabile per la sua bellezza e il suo profumo in ogni balcone e giardino. I fiori in infiorescenze blu/viola sono ricchi di nettare di cui numerosi impollinatori sono golosi. È un arbusto perennante, passa l'inverno attraverso gemme basali. Fiorisce tra febbraio e maggio fino all'estate. Ne esistono varie specie coltivate e spontanee. È una pianta che non ha bisogno di molto, solo sole e un vaso ben drenato per evitare ristagni d'acqua. Può avere crescita rigogliosa, per cui potrebbe aver bisogno di un nuovo più grande vaso dopo qualche anno.
Lavanda sp.
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Lavanda sp.
Immancabile per la sua bellezza e il suo profumo in ogni balcone e giardino. I fiori in infiorescenze blu/viola sono ricchi di nettare di cui numerosi impollinatori sono golosi. È un arbusto perennante, passa l'inverno attraverso gemme basali. Fiorisce tra febbraio e maggio fino all'estate. Ne esistono varie specie coltivate e spontanee. È una pianta che non ha bisogno di molto, solo sole e un vaso ben drenato per evitare ristagni d'acqua. Può avere crescita rigogliosa, per cui potrebbe aver bisogno di un nuovo più grande vaso dopo qualche anno. -
Calendula sp.
È una erbacea annuale (coltivata, ma in natura perenne), teme il freddo ed ama il sole e i terreni ben drenati. Oltre agli impollinatori attira anche i sirfidi, insetti predatori naturali ad es. di afidi che possono nuocere, quando in numero cospicuo, alle tue piante. -
Geranio (Pelargonium sp)
Pianta piuttosto facile da coltivare. I gerani in genere amano il caldo umido e temono il freddo invernale, sotto i 10 gradi infatti, sarebbe opportuno proteggerli o spostarli in luoghi riparati. Temono i ristagni di acqua nei sottovasi ma gradiscono innaffiature regolari e concimazioni frequenti. Sono apprezzati da numerosi altri insetti e pare tengano lontano le zanzare .
Qui invece alcune piante buone per l'ambiente e in cucina. Ricordati di lasciare qualche rametto intatto in modo che almeno alcuni possano arrivare a fare i fiori (e nutrire anche l'errante pronubo!).
Origano (Origanum vulgare) e Maggiorana
Fiorisce in giugno-settembre. Le foglie hanno un piacevolissimo odore e sapore che danno il meglio di sè, da secche, classicamente sulla pizza. I fiori sono piccoli bianco/rosati. Gradisce il sole e l'arido. I fiori sono molto apprezzati dagli impollinatori. Dello stesso genere e con proprietà simili è la Maggiorana.
Origano (Origanum vulgare) e Maggiorana
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Salvia domestica (Salvia officinalis)
La Salvia comune oltre ad essere ottima in cucina per le sue foglie dal profumo e dal gusto intenso, ha dei fiori ricchi di nettare di cui numerosi insetti sono ghiotti. È una pianta perenne che ama il sole e che ha bisogno di poche cure. Fiorisce da Marzo a Maggio. Esistono altre varie specie selvatiche (ma anche coltivate) del genere Salvia, come ad esempio la bellissima Salvia pratensis apprezzata particolarmente dai bombi. -
Menta piperita
Le sue foglie sono quello che ci vuole in estate per insaporire macedonie o per fare degli ottimi cocktail. I fiori bianco/violacei in infiorescenze sono graditi a numerosi insetti impollinatori. Gradisce luoghi umidi e teme il troppo sole. Fiorisce tra giugno e settembre. Ne esistono varie specie, ad esempio quella aquatica da cui la piperita deriva, che spesso adorna le sponde di piccoli laghi e fiumi. Ha ciclo biologico perennante, passa l'inverno tenendo piccole gemme alla base del fusto spesso prive di foglie. -
Basilico (Ocimum basilicum)
Immancabile in cucina è anche apprezzato da numerosi insetti per i suoi piccoli fiori bianchi ricchi di nettare, fiorisce tra maggio e settembre. È una pianta annuale (che muore cioè in inverno) che gradisce sole e la giusta umidità. -
Origano (Origanum vulgare) e Maggiorana
Fiorisce in giugno-settembre. Le foglie hanno un piacevolissimo odore e sapore che danno il meglio di sè, da secche, classicamente sulla pizza. I fiori sono piccoli bianco/rosati. Gradisce il sole e l'arido. I fiori sono molto apprezzati dagli impollinatori. Dello stesso genere e con proprietà simili è la Maggiorana. -
Elicriso (Helichrysum italicum)
Pianta molto rustica, teme il gello ed ama terreni aridi e poveri di nutrienti. I suoi fiori profumatissimi, come le foglie, sono amati da vari insetti. Le foglie hanno un sapore simile al curry. I fiori essicati sono resistenti e bellisimi anche per composizioni floreali. -
Timo maggiore (Thymus vulgaris)
Questa pianticella che in natura forma cespugli bassi a volte anche molto estesi ha un gradevolissimo profumo e piccoli fiori in infiorescenze viola/rosacei. Le foglie rendono una altrimenti noiosa frittata squisita! Anche gli impollinatori sono ghiotti del suo nettare. Esistono varie specie dello stesso genere dall'aspetto simile e proprietà analoghe. -
Erba cipollina (Allium schoenoprasum)
Le sue foglie sono ottime tagliate e aggiunte ad insalate e le sue infiorescenze globose e violacee molto gradite ai pronubi. È una perenne, abbastanza rustica facile da coltivare. Fiorisce tra giugno e agosto. Le sue foglie hanno inoltre un alto contenuto di vitamina C. -
Rosmarino comune (Rosmarinus officinalis)
Immancabile sul balcone e in cucina. Ha foglie aromatiche e dal gusto inconfondibile e dei piccoli fiori azzurro chiaro molto graditi per il loro nettare dagli impollinatori. Fiorisce tra aprile e agosto.
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